Con un decisa sterzata al ribasso
di quasi nove punti ieri il contratto di
novembre sul lumber ha rotto il supporto di 290 attestandosi in chiusura di
contrattazioni a quota 282,90.
Avevo indicato negli scorsi
articoli come la violazione di tale supporto potesse liberare ampio spazio al
ribasso per il nostro contratto che stagionalmente in questo periodo risulta
sofferente; d’altra parte come ulteriore conferma abbiamo la posizione net short dei commercial/producers che si è incrementata passando da 2571
contratti a 4045 (vedi grafico).
A questo punto l’obiettivo
minimo è posto a quota 275, altro valore
sul quale la quota del future ha stazionato nelle scorse settimane; in caso di sua violazione il target può essere rappresentato da quota 260.
A chi
fosse entrato nel trade raccomando naturalmente prudenza ed una protezione con
inserimento di stop a 290.
Situazione al momento stabile
invece per lo spread sugli hogs (feb 13
– dic 12) che chiude stasera a quota 8,100 dopo due giorni di sostanziale
parità, ma già domani o venerdì la situazione potrebbe evolvere in un
rafforzamento del rialzo.
Nessun commento:
Posta un commento